Dimagrire prendendosi cura di séRispondere alle esigenze nutrizionali dell’individuo, trasmettere una cultura dell’alimentazione che aiuti a stare bene e vivere meglio, contribuire al benessere generale della persona: questi i tre principali obiettivi che una dieta deve raggiungere. Lo spiega la dottoressa Elisabetta Macorsini, biologa nutrizionista laureata presso l’Università degli Studi di Milano, esperta in sicurezza alimentare e componente delle Commissioni di Normazione Italiana. Particolarmente attenta ai problemi nutrizionali di pazienti oncologici e in cura chemioterapica la dottoressa Macorsini ha sviluppato un approccio che “abbraccia la persona nel suo insieme e definisce una serie di consigli nutrizionali non basati su regole ferree e faticose grammature degli alimenti, ma creando menu capaci di rispondere alle esigenze di vita e di gusto di ciascuno”. Questo è possibile perché il metodo “Maco” mette in primo piano l’ascolto della persona per poi creare una dieta “ad personam”. “Solo rispettando i ritmi è possibile aiutare il paziente non solo a raggiungere il peso ottimale, ma, soprattutto, a mantenerlo nel tempo. L’obiettivo più ampio è condurre l’individuo a conquistare il piacere di prendersi cura di sé e del proprio benessere globale, anche attraverso il cibo”.
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tratto da Più salute & benessere suppl. Sole 24 ore; Ottobre 2013, anno 5 (n. 3): pag. 128.
e da Più salute & benessere suppl. Sole 24 ore; Febbraio 2014, anno 6 (n. 1): pag. 127.
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per ulteriori approfondimenti consulta:
- Il metodo Maco
- Dieta Maco (www.benessere.com)
- Dieta Maco – Consigli ad personam (www.piusalutebenessere.it)
- Che cos’è la dieta MACO? (Humanitas Mater Domini)