Perché il tè al limone è solo pura acidità?


Innocuo e confortante d’inverno, rinfrescante d’estate, o insospettabile nemico della nostra salute da sempre (da cui allontanarci al più presto?).

Il tè al limone fa male, malissimo, bisogna eliminarlo dalla lista delle cose da preparare per una colazione sana ed eliminarlo dalla merenda delle cinque. Più o meno è questo il messaggio che serpeggia in rete, quando qualche sito di informazione medica come Stylecraze hanno lanciato la bomba con articoli ribattuti un po’ ovunque in cui ci informano che il tè al limone rovina lo stomaco, favorisce l’osteoporosi, e provoca un sacco di altri problemi. Siamo seri? L’innocuo tè al limone? E quali sarebbero esattamente tutti questi pericolosi effetti collaterali della bevanda calda preferita dalla Regina Elisabetta, e da un sacco di altri estimatori al mondo? Il primo, il più semplice, riguarderebbe i denti. Chi consuma regolarmente il tè al limone soffre maggiormente di sensibilità dentale perché l’acidità corrode lo smalto. Ma gli altri sono molto più seri.

tratto da Marie Claire, 05 Ottobre 2018.

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